• Pubblicata il 26/10/2017
• Autore: PATATINA
• Categoria: Racconti erotici bisex

BISEX... CHE FATICA! - parte 3 - Pavia Trasgressiva

BISEX... CHE FATICA! - parte 3

Mi leccava il collo mentre la cappella raggiungeva le mie labbra figàli già rosse e dilatate per l'eccitazione. Ha messo un braccio intorno a me e con la mano è corso verso il pube che, per l'occasione, avevo rasato a strisce orizzontali, come una freccia che indica il percorso.
Ha spinto ancora la cappella e ha subito incontrato il mio clito, che è facile da trovare perchè piuttosto "voluminoso". Il mio corpo ha risposto con un'ondata di brividi di piacere e con un'abbondante lubrificazione. Mentre mi penetrava, ho grugnito come una scrofa, lo faccio spesso perchè, quello di un bel cazzo rigido che ti scivola dentro, è uno dei momenti che preferisco.
Dopo tutto, Massimo era stato fuori sede per una settimana e non avevamo fatto sesso troppo a lungo per i miei gusti.
Vista la posizione, io e Lucio ci baciavamo di striscio. Mi montava su un fianco, proprio dietro al mio compagno che dormiva russando. I suoi capelli sporchi e la sua barba pungente si strofinavano sul mio collo e sulla guancia, emanando quella puzza di maschio che mi eccita così tanto in un uomo venuta in fretta, tremando e cercando di coprirmi la bocca per non svegliare il terzo della comitiva. Quando anche Lucio ha sborrato, come d'incanto, Massimo si è alzato (evidentemente faceva solo finta di dormire, per facilitare il nostro primo rapporto sessuale) e mi ha spinto sul bordo del letto mettendomi a pecora. Incurante dello sperma che colava, ha piantato con forza il suo cazzo straordinariamente duro nell'autostrada della mia figa unta e dilatata.
- Mi dispiace tesoro, ma adesso è il mio turno...
- A me non dispiace affatto, tesoro...
Intanto Lucio osservava, sorridendo e pulendo il suo cazzo gocciolante.
Altro giro, altro orgasmo, stavolta ancora più forte del primo, e altra sborrata in fica. Ero talmente piena di sperma che ho sbrodolato sul letto facendo anche una specie di scorreggia vaginale. Che vergogna!
Per fortuna l'atmosfera era scherzosa e godereccia, perciò nessuno ha fatto commenti sgradevoli. Del resto, erano stati loro due a riempirmi la fica come una borraccia! Per fare un bidet, ho dovuto correre in bagno tappandomi con le mani, e poi ho invitato i maschietti a fare lo stesso.
Stavamo andando molto bene, Lucio era interessante e molto attraente. Abbiamo fatto una pausa, mentre ognuno di noi fantasticava sul secondo round. Guardavo Massimo e ricordavo le sue parole: "Mi piacerebbe tanto vederti scopare con un bisessuale che forse dopo scoperà anche me. Mi chiedo cosa faresti col mio cazzo in bocca mentre lui ti scopa da dietro e...".

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